SCAFATI JESI: IL PREVIEW
Tempi duri a Scafati. Dopo un inizio incoraggiante la formazione gialloblu allenata da coach Bartocci sembra aver perso le proprie certezze. 4 sconfitte consecutive fanno rumoreggiare la piazza e le parole del presidentissimo mettono in agitazione tifosi e giocatori. Con queste premesse scafati si avvicina alla partita di ritorno valida per l accesso alle final four di coppa italia vs jesi.
Incontro come detto, non privo di difficoltà, ma che per fortuna, parte da un incoraggiante +11 di scafati, maturato nella partita di andata.
Ma entriamo nel dettaglio e vediamo chi incontrera scafati domani in via della gloria.
Jesi del neo coach pecchia, reduce da un esaltante vittoria in casa contro Verona, In cabina di regia, nello spot di play schiera JESSE SENDERS, play bianco classe 89, giocatore che produce 11 punti a partita smazzando quasi 2 assist di media,(ma con ben 3 perse di media) che proprio domenica vs verona, ha messo a referto il suo high stagionale, 19 punti.
Come guardia troviamo il noto RYAN HOOVER, vecchia conoscenza per la Legadue, che nonostante le 39 primavere, mette ancora a referto 12 punti a partita con un notevole 51% da 3pt., giocatore di categoria, che se avesse avuto mezzi atletici superiori, sarebbe stato destinato certamente a palcoscenici diversi.
Nello spot di area piccola troviamo invece l atletico JACOPO VALENTINI, difensore che mette a referto 7 punti ad allacciata. Non un fulmine di guerra, ma certamente un gregario che torna utile alla formazione marchigiana.
Punto di forza della formazione jesina sicuramente il pacchetto lunghi. Come ala grande un giocatore che definire spettacolare è poco, ERIC GRIFFIN, grillo dalle potenzialità fisiche impressionanti. 17 punti di media, con un eccellente 58% dal campo. Giocatore tanto affascinante quanto ancora grezzo sia chiaro, i 6 rimbalzi di media con quel fisico sono a mio parere un oscenità, come d altronde le oltre 4 perse di media. Per un classe 90 comunque, ci sono margini di miglioramento incredibili, e se avrà la fortuna di incontrare il coach giusto, in Europa, diventerà davvero un fattore.
Punta di diamante della formazione jesina, è capitan MICHELE MAGGIOLI, capitano, simbolo e punto di riferimento di tutta la squadra jesina. 34 anni ma ancora 20 di media con quasi il 60% dal campo, e 8.5 rimbalzi di media. Cosa si può chiedere di piu? Uno dei pochi italiani che farebbe ancora la differenza al piano di sopra.
Completano il rooster l’ultimo arrivato, FABIO ZANELLI, SANTIANGELI, i giovani COLONNELLI E DOLIC e GASPARDO.
Cosa ci aspetta? Scafati ormai è quanto di piu enigmatico ci sia in questa lega, squadra capace di andare a giocarsi la partita fino all ultimo minuto in casa della capolista Barcellona, e di perdere nelle ultime partite con quasi tutte le ultime in classifica. C è bisogno di una scossa, di ripartire dai pochi punti certi che si ritrova, Scafati ha bisogno innanzitutto di ripartire da una difesa di squadra che ancora non si è vista, e ha bisogno dei suoi americani, c è bisogno di una scossa finanche il sogno continui…
ADRIANO CAVALLARO