La Givova Scafati si schianta contro il muro Hasbrouck
di Carmine Sorrentino
Questo nuovo corso della Givova, almeno fino a metà gara sembrava aver dato buoni frutti. Il pubblico poi, col suo calore, aveva spinto i propri beniamini al primo vantaggio ( 43 a 41) .
Martelossi si sbracciava ma i suoi, nonostante una buona difesa, non riuscivano a tenere le bocche da fuoco scafatesi. Hasbrouck riprendeva, là dove aveva interrotto a Latina, a crivellare la retina scafatese tenendo i suoi sempre in partita. All'intervallo lungo, "sentenza" Hasbroock, aveva già 18 punti col 100% di realizzazione sia dal campo che dalla lunetta.
Nonostante una buona prima parte dell'incontro, nella Givova, non tutto filava liscio: Udrih, Bisconti e Spinelli si "incartavano" spesso costringendo coach Putignano a richiamarli in panchina.
Se per Spinelli, la cosa, poteva anche essere fisiologica, visto che era arrivato solo mercoledì a Scafati, la tifoseria non ha "digerito" la prestazione degli altri due.
Veniamo comunque alla gara.
Alla palla a due Giovanni Putignano mandava in campo Spinelli, Udrih, Ghiacci, Simmons e Bisconti a cui Martelossi contrapponeva Huff, Castelli, Ferri, Benfatto, e Hasbrouck.
La gara vedeva subito i ferraresi in corsia di sorpasso, Hasbrouck e Huff tiravano la volata e Ferrara era a + 6 al primo intervallo.
Nella seconda frazione di gioco con un parziale di 9 a 0 Scafati si portava in parità, si andava avanti punto a punto fino all'intervallo lungo quando dopo un canestro del giovane Pipitone, Ruggiero e Lestini con due triple consecutive fissavano il punteggio sul 43 a 41.
La terza frazione di gioco, dopo aver visto una buona partenza dei campani, con una tripla di Lestini e due liberi di Ghiacci, vedeva il prepotente ritorno dei romagnoli che riaccendevano le polveri di "sentenza" Hasbrouck ( 18 punti nella frazione) e predevano definitivamente il largo.
A fine quarto il tabellone segnava 56 a 69.
Nell'ultima frazione, il copione era lo stesso: Ferrara che dominava in lungo ed in largo con un fantastico Hasbrouck sugli scudi. L'americano riusciva a finalizzare qualsiasi azione ed il vantaggio assumeva proporzioni imbarazzanti , superando in 5 occasioni i 20 punti di scarto.
Alla sirena il tabellone diceva 74 a 91.
In casa Givova, se escludiamo il solito ottimo Simmons ( 18 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate), la sufficienza la meritano solo Lestini, Ruggiero, Zaccariello e Ghiacci mentre Bisconti, negli 11 minuti e 48 secondi che è rimasto in campo, non si è proprio visto.
L’MVP della gara è stato un grandissimo Hasbrouck che fino a due minuti dalla fine aveva il 100% di realizzazione sia dal campo che dalla lunetta. Come abbiamo detto è stato una "sentenza", tanto che quando, a poco più di un minuto dalla fine, coach Martelossi l'ha richiamato in panchina, lo sportivissimo pubblico scafatese gli ha tributato un lunghissimo applauso.
Hanno arbitrato la gara i signori: Antonio Migotto di Santo Stino di Livenza (VE) , Andrea Bongiorni di Pisa e Alessandro Pierciavalle di Grugliasco (TO) .
Givova Scafati Basket : Spinelli 5, Zaccariello 7, Udrih 6, Lestini 15, Ghiacci 8, Ruggiero 13, Simmons 18, Matrone, Bisconti 2, Sanguinetti. All. Giovanni Putignano.
Mobyt Ferrara: Huff 12, Bottioni, Castelli 5, Amici 13, Ferri, Casadei 3, Benfatto 10, Pipitone 8 , Verrigni, Proner, Hasbrouck 40. All. Alberto Martelossi.
Parziali ( 19 a 25 ; 43 a 41 ; 56 a 69 ; 74 a 91)
La gara sarà proposta in differita da TELEOGGI martedì prossimo alle ore 20:30 e mercoledì alle ore 15:00.