Scafati cerca la conferma contro una lanciatissima Roseto
di Carmine Sorrentino
Domenica sera, al pala Maggetti di Roseto, tirerà una brutta aria, anzi, andando con la mente a ciò che successe a Scafati, nella gara d'andata, con molta probabilità ci sarà burrasca.
Quel nove di novembre si giocò la gara che, probabilmente, ha condizionato tutto il campionato degli scafatesi. La squadra, che allora era guidata da Giovanni Putignano, giocò una buona gara nonostante gli infortuni che colpirono in rapida successione Sciutto, Di Capua e Ghiacci costringendoli a lasciare il campo di gioco insieme a Bisconti che giocò poco più di 13 minuti prima di accomodarsi definitivamente in panchina per raggiunto limite di falli.
L'ultimo quarto fu una vera battaglia, i Rosetani nonostante un parziale di 25 a 11 arrivarono solo a sfiorare la vittoria ma Ruggiero, il capitano di mille battaglie, rintuzzò gli ultimi assalti e, con una serie di liberi, portò a casa la vittoria.
Gli animi si infiammarono e, alla fine, una plateale provocazione di Jackson scatenò l'ira dei tifosi scafatesi che il giudice sportivo, sanzionò con ben 3 giornate di squalifica.
Da quel momento in poi il campionato dei campani è stato un percorso ad ostacoli tanto che anche Putignano ha preferito abbandonare lasciando la patata bollente nelle mani di Alex Finelli.
Fatto questo preambolo, si capisce bene che quella di Roseto, nonostante l'uscita di scena di Veroli ( uscita che dovrebbe mettere al sicuro la permanenza in A2 dei 2 team ), sarà una gara incandescente. Da una parte i padroni di casa vorranno lavare l'onta della sconfitta mentre i campani vorranno vincere per lasciarsi dietro quella che loro considerano una delle parentesi più brutte di questo campionato, una vera e propria jattura.
Dicevamo della raggiunta tranquillità, infatti le due compagini sono appaiate in classifica a 18 punti, vengono entrambe da 2 vittorie consecutive ed hanno ben 10 punti di vantaggio sulla cenerentola Piacenza.
Le statistiche sono quasi simili: Roseto segna 74 punti e ne subisce 74,4 mentre gli scafatesi segnano 73,4 punti e ne subiscono 75,6 .
I 74 punti degli abruzzesi sono frutto di un 47 % al tiro da 2 ed un 35% dall'arco oltre al 71% ai liberi.
Scafati tira un pò meglio, ha il 52% da 2 ed il 36 % da 3 mentre nei liberi è sulla stessa lunghezza d'onda degli abruzzesi ( 70%).
Come abbiamo detto, la gara sarà sicuramente infuocata, visto che i due club, per tenersi fuori dalla lotta per non retrocedere, nelle ultime settimane hanno aumentato il loro potenziale tecnico, tesserato Chris Evans e Jacopo Borra.
Un pronostico è abbastanza difficile, però di una cosa siamo certi: vincerà chi riuscirà a mantenere i nervi saldi fino alla fine.
Arbitreranno la gara i signori: Alessandro Tirozzi di Bologna, Michele Capurro di Reggio Calabria e Vincenzo Volpe di Savona.
Le formazioni:
MEC ENERGY ROSETO -: Pitts , De Dominicis , Amorese , Ferraro , Marini , Janelidze , Bryan , Timperi , Jackson , Moreno. All. Tony Trullo
GIVOVA SCAFATI BASKET -: Zaccariello, Lestini, Ghiacci, Ruggiero, Simmons, Evans, Matrone, Bisconti, Sanguinetti, Spinelli. All. Alex Finelli