Tesi Group Pistoia - Givova Scafati, il remake dei play-off 2012
di Carmine Sorrentino
Dopo il “miracolo” di domenica sera, la Givova Scafati resetta tutto e si avventura, per l’ennesima volta, sull’ottovolante dei play-off e, visto quanto è successo in questi ultimi anni, l’avversario non poteva essere che Pistoia.I toscani, sono riusciti a fare bottino pieno contro la Givova Scafati, sia nelle due gare di campionato sia nella semifinale delle final-four di Coppa Italia.
La voglia di riscatto sarà tanta e pure il contesto sarà diverso: si ci gioca un posto per il “paradiso”!
Visto l‘ultimo “miracolo”, qui a Scafati, sono autorizzati a pensare che lassù qualcuno li ama e una vittoria, nella prima sfida a Pistoia potrebbe essere nell’ordine delle cose.
La chiave della gara potrebbe essere proprio un ritrovato Slay, che nelle ultime gare, in attacco, ha messo sempre sotto i suoi avversari: quando ha giocato palla in post basso è stato praticamente immarcabile .
Se poi Bushati, Sorrentino e Tavernari riusciranno a tenere Graves e Hicks in difesa, allora gara1 non sarà tutta in salita per la Givova.
Come ha detto il panamense Hicks < Nei playoff non c'è nessuna squadra favorita e si riparte dallo 0-0. Quest’anno abbiamo vinto 3 gare su 3 ma ormai queste vittorie non contano più niente. Abbiamo il vantaggio di giocare le prime due partite in casa e lo dobbiamo sfruttare. Ci vuole l'atteggiamento e la mentalità giusta, entrando in campo con la tranquillità necessaria per impostare la partita a nostro piacimento e sui ritmi a noi congeniali. E' vero che in una serie playoff ci possono essere degli alti e bassi di rendimento, ma dovremo essere bravi a limitarli al massimo perché, a differenza del campionato, se sbagli una partita, qui rischi di non avere un domani >.
< Giochiamo solo per vincere — dice un belligerante Moretti — conta solo questo e basta. Nei playoff se vinci tre partite vai avanti, se le perdi vai a casa; è così da sempre e ci dobbiamo calare in questa realtà. Certo, poi ci sono la stanchezza, gli otto mesi che abbiamo sulle spalle, la tensione, la pressione, ma noi dobbiamo fare la cosa giusta per il risultato, rinunciando a pensare ciascuno per sé, e fare di tutto per vincere. Siamo un buon gruppo che ha ottenuto ottimi risultati e allora dobbiamo giocare sereni come abbiamo sempre fatto >.
Nella storia del basket pistoiese, il 2012/13 resterà negli annali come il campionato di Legadue chiuso con il maggior numero di vittorie e con la miglior posizione di classifica (38 punti e seconda piazza) .
Questo secondo posto farà sì che Pistoia, contro la Givova Scafati, potrà beneficiare del fattore campo, cosa che però, sembra non interessare molto Moretti.
< Scafati – dice Moretti - è una squadra ricca di talento e con giocatori esperti che può giocare con la tranquillità di chi è arrivata ai playoff all’ultimo minuto anche se ad inizio anno le loro ambizioni erano diverse e ben più ambiziose delle nostre. E’ una squadra che nella "gestione" Cavina ha ritrovato la sua dimensione, la sua fisionomia e la sua identità. In una serie playoff come questa, dove non c’è una favorita, tutto può succedere e a fare la differenza sarà ogni più piccolo dettaglio, ogni particolare più che il fattore campo >.
Domani sera al PalaCarrara arbitreranno i signori : Stefano Ursi (42 anni) di Livorno, con all’attivo ben 395 gare di serie A; Dario Morelli (37 anni) di Brindisi, 62 presenze; e Manuel Attard (28 anni) di Siracusa, 16 gare.
La gara sarà trasmessa in diretta su Raisport 2 alle ore 20:45.
TESI GROUP PISTOIA:
6 Meini; 8 Toppo; 9 Borra;10 Galanda;11 Hicks; 12 Chetoni; 13 Cortese; 14 Giusti ; 15 Saccaggi; 18 Fajardo; 20 Rullo; 22 Graves. All. Paolo Moretti
GIVOVA SCAFATI BASKET:
4 Mays; 7 Bushati; 8 Matrone; 9 Tavernari; 10 Maisano; 11 Baldassarre; 12 Izzo; 15 Sorrentino; 16 Rosignoli; 19 Ghiacci; 35 Slay . All. Demis Cavina