Domenica scorsa a Jesi coach Cavina è andato molto vicino alla vittoria, nella sua gara d’esordio sulla panchina della Givova Scafati: giovedì sera aspetterà, tra le mura amiche, la Biancoblù Bologna per mettere la prima “V” sul suo personale calendario.
Il guaio grosso è che i bolognesi del presidente Romagnoli,vengono a Scafati col morale alle stelle dopo la vittoria ottenuta in trasferta a Trieste.
Scafati e Bologna sono appaiate in classifica a quota 22 e hanno bisogno ancora di 3 o 4 vittorie per partecipare al “post season”.
A Scafati ci tengono moltissimo: sarebbe la prima volta che rimangono fuori dal “post season” e i tifosi, oltre alla proprietà ci rimarrebbero molto male.Bologna, dal canto suo,dopo la buona prova del PalaRubini, il trio Pecile-Cournooh-Harris ha sulle spalle la responsabilità di ripetersi, mentre Vitali deve ritrovare la precisione balistica posseduta fino a qualche turno fa.Drenovac potrebbe avere a disposizione altri minuti per far vedere il suo reale valore e confermare i progressi mostrati nelle ultime uscite.
Sotto le plance, il saltatore Mosley,e, contro lunghi molto prestanti e abili a rimbalzo, ci penseranno Donato Cutolo – tra i migliori nell'ultima gara con 15 punti e 6 rimbalzi mandati a referto – e Giovanni Pini, inserito con Cournooh e Vitali tra i papabili per partecipare ai Giochi del Mediterraneo con la Nazionale azzurra.
I favoriti di domani, sono i campani, ma Bologna, visto anche il momento non troppo positivo dei gialloblù, spera di trovare quei due punti che le farebbero fare un consistente salto in avanti verso il sogno playoff.